Perché scegliere un repellente topi

Con la raccolta differenziata, non solo in campagna ma anche in città, sono aumentati i topi. Questi roditori oltre ad essere probabile veicolo di malattie possono causare una serie di danni a dispositivi elettronici rosicchiando cavi e fili, o bucando alcuni materiali presenti in cantina, in garage o nelle case al piano terra. Liberarsi dai topi può non sembrare semplice, e soprattutto in caso ci siano altri animali in casa è assolutamente sconsigliato utilizzare il veleno.

Esistono repellenti topi in grado di allontanare i topi senza l’ausilio di sostanze chimiche, facendo in modo che se ne vadano in modo naturale e senza far male a nessuno, nemmeno ai piccoli roditori che fanno parte della catena alimentare.

Come scegliere repellente per topi

Se stai cercando un repellente topi sappi che esistono molte alternative al semplice e classico veleno che ha causato già numerosi problemi in passato; se desideri allontanare i topi dalla tua casa senza rischi di morsi e danni alle strutture puoi scegliere i repellenti.

Il repellente lavora sfruttando la debolezza dei topi, ovvero il loro olfatto estremamente fine facendo in modo che alcuni odori a loro fastidiosi li tengano lontani poiché si sentono minacciati. In commercio esistono diverse tipologie di repellenti: ci sono quelli ad ultrasuoni che emettono appunto onde sonore in grado di allontanare i topi, e ci sono poi quelli naturali con olii ed essenze che colpiscono non l’udito ma l’olfatto.

Tra i repellenti per allontanare i topi c’è Scappatopo, un prodotto leader nel settore in grado di non fare del male agli animali e non essere nocivo nemmeno per altre specie ma allontanando i fastidiosi roditori per sempre e in modo indolore. Si tratta di una scelta vincente per chi cerca un’alternativa green, etica e non eccessivamente costosa per proteggere la propria casa dalla presenza di topi.