Immerso nel cuore verde dell’Italia settentrionale, l’altopiano della Vigolana si adagia come un gioiello tra la natura. Qui, uno dei prodotti più amati e apprezzati è senza dubbio la confettura, una specialità creata con frutta fresca, raccolta a mano, che rappresenta in pieno lo spirito di questa terra.
Le confetture diventano, così, un vero patrimonio culinario, un assaggio dell’eccezionale biodiversità che l’Altopiano della Vigolana ha da offrire. Ogni vasetto racchiude il sapore puro della frutta, coltivata all’aria aperta e seguendo i ritmi naturali della stagione. Non c’è omogeneizzazione, non ci sono due vasetti uguali. Ogni batch di confettura è un’opera d’arte unica, con un proprio sapore distintivo e irripetibile.
In questa tradizione, l’attenzione alla provenienza dei frutti è decisiva. Il concetto si basa sulla riduzione dell’uso di carburante per il trasporto della frutta, rispondendo così a un crescente desiderio di sostenibilità. La frutta utilizzata proviene infatti esclusivamente da colture locali, rispettando il principio delle ‘confetture a km 0’. I benefici di questo approccio sono molteplici, sia per l’ambiente sia per il consumatore, il quale può godere di una maggiore freschezza e genuinità del prodotto.
In particolare, l’agricoltura a km 0 permette ai piccoli produttori di poter offrire un prodotto di qualità superiore, rispettando sia la natura sia la filiera produttiva. Per chi è interessato a scoprire di più, un’ottima opportunità è rappresentata da un’escursione a confetture a km 0 altopiano della vigolana, dove è possibile scoprire da vicino l’arte della preparazione della confettura.
Nell’Altopiano della Vigolana, l’arte della preparazione delle confetture è un tassello fondamentale nella tela della biodiversità. Questa preziosa eredità rappresenta un legame autentico con la terra, un ritorno alle origini, uno sguardo attento e rispettoso verso la natura. Preparare e gustare queste confetture non è solo un piacere sensoriale, ma un vero e proprio viaggio nel cuore più genuino del territorio.